START UP YOUR MIND!
a cura di Nazario ZambaldiLa proposta di alcuni incontri a scuola parte dall'idea condivisa dal TiS con l'Intendenza scolastica, di incoraggiare negli studenti e negli ambienti di apprendimento vissuti con gli insegnanti, l'apertura di percorsi e processi costruttivi diretti verso la realizzazione ...di imprese!
Il contributo che parte dalla filosofia e attraversa arte e teatro intende essere interdisciplinare, ovvero partire dalla "matrice", dalla mente, concatenando nella stessa linea ricorsiva, ovvero circolare: efficacia, motivazione, successo, creatività, esperienza...
Incontri introduttivi da gennaio 2015:
- apertura sul piano cognitivo, introduzione: cos'è "meta"
- apertura sul piano rappresentazionale, immaginativo: cos'è "insight"
- apertura sul piano corporeo emozionale, preverbale, empatico: cos'è "embodied"
- incontri per progettazione e realizzazione come feedback dei gruppi di ragazzi e insegnanti
TEATRO E ARTE: CUCCHIAIO E FORCHETTA DELLA MENTE
Impariamo a “giocare”, attraverso mappe e strategie variabili.
I. Affordance: ovvero intuire il mondo
II. Disabitudine: ovvero esercizi sinestetici
III. Eudaimonia: ovvero guida a una felicità concreta
IV. Mito e realtà: ombre come proiezioni anche al cinema
V. Dialoghi: incontri e condivisione di esperienze professionali
VI. Metaloghi: documentazione e condivisione di contesti e soggettività
Descrizione
Gli incontri si avvalgono di strumenti propri alla dimensione esperienziale, alla corporeità, manipolazione, movimento, voce… come basi di significato per attività che si possono avvalere di role playing, video, blog, … entro un orizzonte di apprendimento che cerca di aggiornarsi strada facendo, anche online
Metodologia
Gli incontri vanno intesi, più che come “insegnamenti”, quali interventi di attivazione, “meta”, per favorire ambienti di apprendimento, co-working che valorizzi cambiamenti produttivi
I.
Affordance
ovvero intuire il mondoincontro introduttivo a scuola o in atelier
la qualità fisica di un oggetto che suggerisce a un essere umano le azioni appropriate per manipolarlo richiama la possibilità di semplificare o complicare il contesto, in questa tensione si giocano creatività e arte - ecologia dello spazio - ristrutturare e finalizzare l’ambiente classe/laboratorio all’attività - vedere: figura e sfondo, focus e insight
DETTAGLIO
II.
Disabitudine
ovvero esercizi sinesteticiancor prima che “intelligente” l’essere umano è “abitudinario”, tra identità/ripetizione e differenza, routine e cambiamento si gioca l’adattemento - fuori luogo - divergenza, devianza, integrazione - i sensi - elementi di simulazione globale - giochi di narrazione, immaginazione, rappresentazione - privazione e amplificazione
DETTAGLIO
III.
Eudaimonia
ovvero guida a una felicità concretadiversamente dal senso comune che vede la felicità come astratta e fuggitiva l’eudaiomonia è letteralmente conoscenza del proprio (buon) demone - dare la forma migliore al proprio vivere quotidiano e concreto - scenario e copione - ruolo e interpretazione - serendipity
DETTAGLIO
IV.
Mito e realtà
il cinema come spazio onirico, tra realtà e sogno, consente di evocare immagini personali e collettive, attraverso narrazioni e associazioni si sperimenta una fertilizzazione profonda, l'interconnessione tra emozioni e pensieri, un viaggio che sembra realizzare il percorso iniziatico della caverna platonicaDETTAGLIO
V.
Dialoghi
VI.
Metaloghi
presso la LUB Libera Università di Bolzano e nelle scuole
con termini che possiamo collegare a Platone e Bateson si specchiano contesti e persone, nel primo caso professionisti sul territorio, registi e artisti, nel secondo persone e contesti nazionali e internazionali incontrati (“TiS meets…”) e documentati dagli studenti per altri studenti e non solo (ad esempio Bologna e il MAST, manifattura di arti, sperimentazione e tecnologia inaugurata nel 2014, Cittadellarte a Biella con la Fondazione dell’artista Michelangelo Pistoletto).
DETTAGLIO e IMMAGINI